Gli studenti, sfruttando l’apporto specifico e interdisciplinare della metodologia della ricerca, della psicologia e della socio-antropologia, acquisiranno le conoscenze delle principali branche delle scienze umane; in particolare la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali che hanno avuto un ruolo fondamentale nella costruzione della civiltà europea. Sapranno confrontare le varie teorie per comprendere le diverse realtà sociali e interculturali, impareranno ad utilizzare in maniera critica le tecniche relazionali e comunicative. Assimileranno le ragioni storico-sociali dei diversi modelli teorici di convivenza. Più in dettaglio:
Da un punto di vista metodologico-logico-argomentativo acquisiranno autonomia e flessibilità nello studio, in modo da potersi aggiornare lungo l’intero corso della propria vita, consapevoli dei diversi possibili approcci alle diverse discipline; sapranno sostenere le proprie tesi ascoltando, però, con spirito critico le diverse argomentazioni e saranno in grado di leggere le diverse fonti di informazione/comunicazione in forma critica.
In ambito linguistico-comunicazionale sapranno padroneggiare la lingua italiana in modo da modulare le proprie competenze secondo le diverse esigenze di comunicazione, utilizzando anche le tecnologie dell’informazione per studiare e fare ricerca.
Nell’area storico-umanistica conosceranno, dal punto di vista del cittadino, la natura delle istituzioni politiche, giuridiche sociali ed economiche, in particolare gli elementi essenziali e distintivi della cultura del proprio paese e di quelli del medesimo bacino culturale.
Nella sfera matematica-scientifica-tecnologica, oltre a comprendere e a saper usare il linguaggio formale della matematica, possiederanno i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali; sapranno, inoltre, utilizzare in forma critica gli strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento.
Sul piano organizzativo, il dipartimento può essere la struttura più idonea a sostenere l’integrazione tra le diverse discipline; esso può avere un ruolo di facilitazione del lavoro collegiale dei docenti, soprattutto al fine di collegare organicamente i quattro assi culturali (asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale) che caratterizzano l’obbligo di istruzione con i risultati di apprendimento attesi.